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I 10 COMANDAMENTI PER UNA BUONA TRATTATIVA ALL'ESTERO

PERCHE' NON SI E' VERI VIAGGIATORI SE NON SI SA NEGOZIARE



Secondo te, è importante saper negoziare? Io ho preso così tanto a cuore quest'arte che se un negoziante o venditore non è disposto a trattare vado via, cerco un altro disposto a farlo.

Per molti questa dote è innata, per altri come me, si è sviluppata negli anni; quindi chiaramente si può apprendere!

C'è sempre una via di mezzo che può andar bene ad entrambe le parti. Noi partiamo svantaggiati quando ci troviamo all'estero, perchè il prezzo che ci viene proposto, molte volte, è in linea, se non più basso, rispetto ai prezzi del nostro paese. I venditori sanno questo e provano a gonfiare i prezzi in modo esagerato. Dimentica l'euro, ragiona in moneta locale!

Così, come prima cosa, è importante avere un'idea dei reali prezzi di quell'oggetto e ciò lo si può capire solo confrontando i prezzi tra più negozi. Ne consegue che non è possibile comprare un oggetto i primi giorni di permanenza.

Ricordati che la negoziazione è, in fondo, un gioco, in cui entrambe le parti stanno recitando una parte: non c'è nulla di moralmente riprovevole a voler portare a casa il maggior vantaggio possibile.

 

Contrattando a pranzo: mettere tutte le condizioni in chiaro

 

Ma andiamo con ordine, ti elencherò qui di seguito come deve essere impostata una trattativa base:

1 Per una trattativa seria ci vuole tempo. Se vai di fretta non puoi portare a termine la negoziazione a tuo vantaggio.

2 Non far capire al venditore che sei troppo interessato all'oggetto.

3 Qualsiasi prezzo il venditore ti abbia detto mostrati sempre perplesso della cifra.

4 Supera la paura del rifiuto. Molti non riescono a chiedere un prezzo più basso, si vergognano. Ognuno fa il suo gioco, di cosa ti vergogni???

5 La tua controproposta deve essere ragionevolmente più bassa, a volte anche del 70-80%. Osserva la risposta del venditore.

 

Chi la spunterà alla fine?

 

6 A questo punto fà capire al venditore che sei interessato all'oggetto, ma anche che sei disposto ad andare via.

7 Rimanete lì in silenzio, fissate l'oggetto o il venditore e vedrete che il prezzo inizierà a scendere..... provare per credere!!

8 Ricordati che è una guerra psicologica, puoi andare via ed, eventualmente, ritornare se effettivamente l'oggetto è di tuo gradimento.

9 Ultimo atto è quello mostrare al venditore i soldi con l'importo esatto del valore che avrai attribuito all'oggetto. La vista dei soldi per alcuni venditori, chiaramente i più sprovveduti, provoca turbamento. Non sapranno dirti di no. Ma questo succede solo se sei riuscito a capire il valore reale dell'oggetto.

10 Con i soldi risparmiati non fate l'errore di comprare un altro oggetto!

 

Si contratta per la cena di questa sera, Perù

 

Quando si contratta per l'alloggio una mossa utile può essere quella di pagare subito per tutti i giorni di permanenza, facilmente avrete uno sconto se rimarrete 4-5 giorni. Per questo adoro viaggiare nei periodi di bassa stagione, tutti i commercianti sono più propensi a trovare un accordo!

Ricorda anche che il numero fa la forza, ovvero se viaggiate in gruppo, come capita a me quando faccio il coordinatore di viaggio, la tua capacità contrattuale sarà maggiore.

Un altro consiglio, porta con te sempre banconote di piccolo taglio e spiccioli. Appena puoi cambia le banconote più grandi. Ti dico questo perchè spesso i prezzi non sono esposti nei negozi dei paesi più poveri e quindi tu potrai tirare fuori la tua piccola banconota o quella adeguata alla situazione, facendo capire che sai già il prezzo e che non sei un vero e proprio turista ma uno che bazzica la zona!

Detto ciò, non vi resta che prenotare il vostro prossimo viaggio!!